Per la pace la Russia vuole TUTTO, e lo scrive nero su bianco


Italia


Guerra


Condizioni politiche e territoriali
– Riconoscimento internazionale dell’annessione alla Federazione Russa della Crimea, delle Repubbliche Popolari di Luhansk e Donetsk, nonché delle regioni di Zaporizhzhia e Kherson.
– Ritiro completo delle Forze Armate ucraine e di altri gruppi armati da questi territori.
Neutralità e sicurezza
– Neutralità permanente dell’Ucraina, con rinuncia all’adesione ad alleanze militari e divieto di attività militari di terzi sul suo territorio, incluse basi e infrastrutture straniere.
– Divieto di possesso, transito o stazionamento di armi nucleari o di distruzione di massa.
Limitazioni militari
– Definizione di limiti al numero di militari, armamenti e caratteristiche tecniche delle Forze Armate ucraine.
– Scioglimento delle formazioni nazionaliste all’interno delle forze armate e della Guardia Nazionale.
Diritti linguistici e culturali
– Garanzia dei diritti della popolazione russofona e attribuzione dello status ufficiale alla lingua russa.
– Divieto legislativo di glorificazione del nazismo e scioglimento di organizzazioni e partiti nazionalisti.
Aspetti economici e diplomatici
– Revoca di tutte le sanzioni economiche reciproche e impegno a non introdurne di nuove.
– Risoluzione delle questioni relative al ricongiungimento familiare e agli sfollati.
– Rinuncia a rivendicazioni reciproche per i danni causati dalle ostilità.
– Revoca delle restrizioni nei confronti della Chiesa Ortodossa Ucraina.
– Ripristino graduale delle relazioni diplomatiche ed economiche, incluso il transito del gas e i collegamenti con paesi terzi.
Proposte per il cessate il fuoco
Opzione 1: Ritiro completo
Avvio del ritiro totale delle Forze Armate ucraine dai territori annessi, con allontanamento a una distanza concordata dalle frontiere russe.
Opzione 2: Pacchetto di misure
Divieto di ridislocazione delle forze ucraine, salvo per il ritiro concordato. Cessazione della mobilitazione e avvio della smobilitazione.
Interruzione delle forniture militari estere e dei servizi di intelligence.
Esclusione della presenza militare straniera in Ucraina.
Garanzie di cessazione di attività sovversive contro la Russia.
Creazione di un Centro bilaterale per il monitoraggio del cessate il fuoco.
Amnistia reciproca per i “prigionieri politici” e liberazione dei civili detenuti.
Revoca della legge marziale in Ucraina.
Indizione di elezioni presidenziali e parlamentari entro 100 giorni dalla revoca della legge marziale.
Firma di un Accordo per l’attuazione delle disposizioni.
Sequenza e tempistiche
Avvio della redazione del trattato.
Dichiarazione di una tregua di 2-3 giorni per il recupero dei caduti.
Consegna unilaterale da parte russa di 6.000 corpi di soldati ucraini.
Firma del Memorandum di cessate il fuoco con date specifiche per l’attuazione e definizione della data per il Trattato finale.
Implementazione di un cessate il fuoco di 30 giorni a partire dall’inizio del ritiro ucraino.
Svolgimento delle elezioni e formazione delle autorità ucraine.
Firma del Trattato definitivo.
Approvazione del Trattato con una risoluzione vincolante del Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
Ratifica, entrata in vigore e attuazione del Trattato.
